Critico teatrale, autore drammatico e giornalista italiano. Dedicatosi in
giovane età al giornalismo, fu critico teatrale per il quotidiano
milanese "La perseveranza" dal 1913 al 1922, quindi entrò al
"Corriere della Sera" come redattore teatrale e letterario. Dal 1929
al 1964 fu direttore della "Domenica del Corriere".
P.
dedicò al teatro numerosi saggi, recensioni, volumi, conferenze,
commemorazioni, confermando ogni volta le sue doti di osservatore appassionato.
Tra i suoi volumi sono da ricordare:
Vita segreta del teatro (1948) e
Guida al teatro (1949), particolarmente specializzato nel teatro
ottocentesco. Fu anche autore drammatico e compose 16 commedie, in genere
dedicate ad attori famosi, come Zacconi, Ruggeri, la Gramatica. Tentò
anche un'opera simbolista con
La baracca (1923). Nel 1954 gli fu
assegnato dalla presidenza del Consiglio il premio annuale per gli autori
drammatici (Milano 1886-1966).